EFRAG e il VSME: un passo avanti per le PMI
EFRAG ha consegnato il suo parere tecnico sul VSME (Voluntary Sustainability Reporting Standard for SMEs), il nuovo standard di rendicontazione volontaria per micro, piccole e medie imprese (PMI) non quotate. Questo rappresenta un traguardo importante per le PMI europee, facilitando l’accesso ai finanziamenti sostenibili e promuovendo la transizione verso un’economia più verde.
Il contesto e lo sviluppo del VSME
Su richiesta della Commissione Europea, formalizzata il 12 dicembre 2024, EFRAG ha elaborato il VSME come parte del SME Relief Package di settembre 2023. L’obiettivo principale è fornire alle PMI uno strumento standardizzato per la rendicontazione ESG (ambientale, sociale e di governance), sostituendo gli attuali questionari frammentati e non coordinati.
Processo di Consultazione Pubblica
Tra gennaio e maggio 2024, EFRAG ha condotto una consultazione pubblica sul progetto preliminare del VSME. Questo ha coinvolto un ampio ventaglio di stakeholder, tra cui:
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- PMI e associazioni di PMI
- Banche e associazioni bancarie
- Grandi imprese e investitori
- Contabili e organismi di normazione nazionali.
Grazie ai feedback ricevuti, sono state apportate ulteriori semplificazioni, culminate nell’approvazione finale del VSME da parte dell’EFRAG SRB il 13 novembre 2024 e dell’EFRAG SR TEG il 22 ottobre 2024.
Caratteristiche del VSME
Il VSME è pensato per le imprese che non rientrano nel campo obbligatorio della CSRD, ma che vogliono adottare volontariamente la rendicontazione ESG. Lo standard si articola in due moduli:
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- Modulo base:
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- Fornisce un set essenziale di informative ESG accessibili per tutte le PMI.
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- Include dati generali sull’azienda, metriche ambientali (energia, risorse naturali, economia circolare), sociali (sicurezza sul lavoro, formazione) e di governance (prevenzione della corruzione).
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- Modulo base:
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- Modulo completo:
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- Offre approfondimenti specifici su governance, obiettivi climatici e diritti umani.
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- Progettato per rispondere a richieste più dettagliate di partner commerciali, banche e investitori.
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- Modulo completo:
Lo scopo principale del VSME è ridurre gli oneri per le PMI, spesso sopraffatte da richieste non coordinate di dati ESG, garantendo al contempo informazioni rilevanti e standardizzate per il mercato.
Prossimi passi: sostegno alle PMI
Per massimizzare l’adozione del VSME, l’EFRAG ha pianificato una serie di iniziative per il 2025, tra cui:
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- Materiale di supporto: Guida pratiche, strumenti digitali e materiali educativi per facilitare la comprensione e l’implementazione dello standard
- Eventi di sensibilizzazione: Incontri e attività per promuovere la conoscenza del VSME tra le PMI.
- Monitoraggio di strumenti emergenti: Supervisione e sviluppo di piattaforme online per supportare l’adozione dello standard.
Perché il VSME è strategico per le PMI?
Il VSME rappresenta molto più di un semplice framework per standardizzare il reporting ESG: è una leva strategica per le PMI che vogliono distinguersi in un mercato sempre più attento alla sostenibilità. Adottare questo standard permette alle imprese di migliorare la trasparenza verso investitori e stakeholder, accedere a finanziamenti dedicati ai progetti green e costruire una solida reputazione come realtà impegnate nella sostenibilità.
Guardando al futuro, è probabile che la CSRD includa progressivamente un numero maggiore di aziende, coinvolgendo anche le medie imprese non quotate. Per queste realtà, avviare sin da ora una rendicontazione volontaria rappresenta un’occasione per strutturare processi interni efficaci e anticipare eventuali obblighi normativi, semplificando la transizione verso un’economia sostenibile




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